Nei primi anni ’50 il mondo aspettava di vedere?l’impermeabilità di un orologio?compiere un passo avanti.
Più che in termini di mera resistenza all’acqua chi praticava immersioni, attività che in quel periodo stava crescendo esponenzialmente, necessitava di un vero e proprio strumento al polso.
Quando c’è di mezzo l’acqua sappiamo tutti che?
Replica Watches con la cassa Oyster?è negli anni ’20 stata una pioniera, ma il primo orologio subacqueo a potersi chiamare veramente tale è stato il?Fifty Fathoms?
Orologi Replica Rolex di Blancpain.
Almanacchi messi da parte nel corso degli anni i due top diver hanno preso strade diverse: il Submariner è diventato meritatamente un segnatempo iconico e sulla bocca di tutti, un po’ meno noto è il Fifty Fathoms (appassionati sempre ben informati esclusi) ma grazie al congiungimento con il DNA di Alta Orologeria che scorre in
Omega seamaster lui vola a quote più alte.
Il Submariner,
Patek philippe nautilus presentato a Baselworld nella primavera del ’54 quando il Blancpain era già in vendita, grazie alla corona avvitata brevettata da?Rolex?poteva raggiungere agevolmente i 100 metri di profondità.